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Il Museo

Durante i 541 milioni di anni dell’Eone Fanerozoico, o della “Vita manifesta”, una spettacolare evoluzione ha portato alla formazione di organismi sempre più complessi e differenziati!

interno museo dinosauri 01Un tuffo nel tempo

La visita permette di immergersi tramite un percorso interattivo, affascinante e coinvolgente, nella preistoria del Gargano. Un tuffo nel tempo, in uno spazio lontano milioni di anni quando il nostro territorio era popolato da animali ormai estinti tra i quali i dinosauri. Il museo è ricco di pannelli illustrativi, filmati e luoghi basati su studi scientifici e di un percorso esterno da percorrere per rivivere, attraverso la fedele ricostruzione di un habitat naturale, la vita di 120 milioni di anni fa.

I Dinosauri

I dinosauri (Dinosauria Owen, 1842) sono un gruppo di rettili diapsidi molto diversificati comparsi durante il Triassico superiore (circa 230 milioni di anni fa) che dominarono il pianeta fino alla fine del Cretaceo (circa 65 milioni di anni fa), quando l’estinzione K-T portò alla scomparsa di tutti i dinosauri non aviari alla fine dell’era Mesozoica. Divennero i vertebrati terrestri dominanti per oltre 160 milioni di anni.

I resti fossili indicano che gli uccelli si originarono all’interno del gruppo di dinosauri noto come teropodi, durante il periodo Giurassico. Di conseguenza, nei moderni sistemi di classificazione, gli uccelli sono considerati un gruppo di dinosauri, l’unico a sopravvivere fino ad oggi[1]. Il termine dinosauro è anche usato estensivamente, ma non correttamente sul piano tassonomico, per indicare ogni grande rettile vissuto nel Paleozoico e nel Mesozoico, come il pelicosauro Dimetrodon, gli pterosauri alati e gli acquatici ittiosauri, plesiosauri, mosasauri.

I dinosauri sono un gruppo di animali molto diversificato: i soli uccelli attuali contano oltre 9 000 specie. Basandosi sui fossili, i paleontologi hanno identificato oltre 500 generi distinti e più di 1 000 specie di dinosauri non aviani. I dinosauri sono rappresentati su ogni continente sia da specie fossili che da specie attuali (gli uccelli). Alcuni dinosauri erano erbivori, altri carnivori. Molti di essi erano bipedi, mentre altri erano quadrupedi o capaci di muoversi sia a due che a quattro zampe. Molte specie possiedono elaborate strutture “da parata”, come corna e creste, e alcuni gruppi estinti svilupparono anche modificazioni scheletriche come armature d’osso e spine.

interno museo dinosauri 08I dinosauri aviani sono i vertebrati volanti dominanti fin dall’estinzione degli pterosauri, e le prove suggeriscono che tutti i dinosauri costruissero nidi e depositassero uova, così come fanno gli uccelli odierni. I dinosauri variavano molto in taglia e peso: i più piccoli teropodi adulti erano lunghi meno di un metro, mentre i più grandi dinosauri sauropodi potevano raggiungere lunghezze di quasi cinquanta metri ed erano alti decine di metri.

Nonostante la parola dinosauro significhi “terribile lucertola”, il nome è piuttosto fuorviante: i dinosauri infatti non erano lucertole, ma un gruppo separato di rettili con una particolare postura eretta che non si riscontra nelle vere lucertole. Fino alla prima metà del Novecento, gran parte della comunità scientifica riteneva che i dinosauri fossero lenti, poco intelligenti e a sangue freddo. Numerose ricerche a partire dagli anni settanta, però, hanno indicato che i dinosauri erano animali attivi con un elevato metabolismo e numerosi adattamenti per l’interazione sociale. Molti gruppi (in particolare tra i carnivori) erano tra i più intelligenti organismi del loro periodo.